Menu
Storia

La bellezza dei cani carlini raccontata dall’arte del XX secolo

Dopo averti parlato di “Raffigurazioni di carlini nell’arte antica e del XVIII secolo” e “Il cane carlino raffigurato nell’arte del XIX secolo” è d’obbligo che io passi a tempi più moderni.
Di seguito alcuni bellissimi lavori appartenenti al XX secolo che celebrano la bellezza del cane carlino.

La bellezza del cane carlino secondo l’arte moderna

I dipinti della prima metà del XIX secolo ci mostrano carlini slanciati con le orecchie tagliate, pratiche diffusa fino all’epoca vittoriana quando la Regina Victoria ne vietò l’uso decretandola un’usanza inutile e crudele.

Sul finire dell’800 il cane carlino arriva all’apice del suo splendore e una fitta rete di avvenimenti si intreccia attorno a questa razza:

  • la Regina Victoria, abile allevatrice di carlini, favorisce la diffusione dei carlini color albicocca e fulvo
  • il libro genealogico della razza iniziò ad essere pubblicato nel 1871, e nel primo volume vi erano 66 Carlini
  • nacque in Inghilterra il Pug Dog Club e nel 1887 venne redatto il primo standard della razza
  • Lady Brassey importa dal Giappone in Inghilterra, il primo carlino di colore nero

Se il secolo XIX ha celebrato la nascita del carlino moderno come lo conosciamo ora, è senz’altro il secolo XX che ne ha contemplato l’estrema bellezza.

I dipinti più celebri

I carlini sono animali molto ben rappresentati nell’arte del XX secolo. Sono tantissime le testimonianze pittoriche dell’epoca che ne testimoniano non solo la bellezza ma anche la cura col quale veniva accudito.
Mi sono divertita a mettere i dipinti che ho ritenuto più particolari e meritevoli di essere notati.


No Comments

    Leave a Reply