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Alimentazione

Le proprietà benefiche dei mirtilli per il tuo cane carlino

Probabilmente questo articolo avrebbe potuto scriverlo Lulù. Lei conosce benissimo i mirtilli, ne è ghiottissima e ogni volta che provo a mangiarne qualcuno, si presenta sotto le mie gambe ad elemosinare.
Non è raro vederla nelle mie Stories Instagram la mattina, mentre facciamo colazione insieme, con frutta e focaccine (queste ultime solo per me ovviamente).

Se ti stai chiedono se il tuo cane può mangiare i mirtilli, la risposta è sì.

I mirtilli sono benefici per la salute dei nostri cani. Fanno parte dei super food che non dovrebbero mai mancare nella dieta dei nostri animali.

I vantaggi dei mirtilli per il tuo cane

mirtilli per cani

Il mirtillo (Vaccinium Myrtillus) è un piccolo arbusto che appartiene alla famiglia delle Ericacee e cresce in modo spontaneo in tutto l’emisfero boreale.

È un frutto che puoi trovare tranquillamente nei supermercati, nei negozi bio o che puoi coltivare sul tuo balcone!

Nel mirtillo, nonostante le piccole dimensioni, sono presenti una serie di micronutrienti molto importanti per la salute del tuo cane. Ha poche calorie e un basso contenuto di zuccheri che lo rende un frutto perfetto per viziare il tuo carlino. In questo frutto sono presenti acidi organici quali il citrico e il malico, pectine, tannini, mirtillina, antocianine, vitamina A, C e, in quantità minore, vitamina B.

Uno studio condotto nel 2006 dalla University of Alaska Fairbanks e pubblicato dal National Institutes of Health, spiega come i cani da slitta che sono stati alimentati con i mirtilli durante l’allenamento, avessero aumentato i livelli di antiossidanti nel loro sangue.

Esistono centinaia di specie di mirtillo diverse, il mirtillo rosso e il mirtillo nero sono le varietà più note.

I mirtilli sono conosciuti soprattutto per le loro proprietà antiossidanti che possono migliorare la salute degli animali e degli esseri umani prevenendo patologie cardiovascolari, proteggendo dai tumori e addirittura ritardando il naturale processo di invecchiamento.

Dunque hanno un duplice scopo: da una parte rappresentano una buona fonte alimentare, dall’altra vengono utilizzati come medicamento naturale.

Principali proprietà del mirtillo

mirtilli ai cani

Ai frutti del mirtillo sono attribuite diverse proprietà, quali: astringenti, antiossidanti, vasoprotettrici, ipolipidemizzanti, ipoglicemizzanti, antiaggreganti piastriniche, antisettiche e antivirali.
Non sorprende, quindi, come estratti di questo frutto (le bacche, le foglie o le parti meristematiche) siano tuttora presenti in numerose specialità medicinali. Al mirtillo è attribuita una grande varietà di proprietà:

  • Combattere i radicali liberi responsabili dei danni cellulari e molecolari.
  • Rafforzare il sistema immunitario
  • Utili per i cani anziani perchè possono aiutare a mantenere vigili le loro funzioni cognitive
  • I flavonoidi contenuti nel mirtillo aiutano nei disturbi circolatori e nella fragilità capillare aumentandone la resistenza
  • Effetto antisettico e antinfiammatorio utile nel trattamento della diarrea e delle coliche addominali
  • Utile per meteorismo, flatulenza ed eccessiva fermentazione intestinale
  • Contribuire a migliorare la salute del tratto urinario

Mirtillo e cistite nel cane

Quando si pensa ai mirtilli e al loro utilizzo in medicina naturale, la prima patologia che ci viene in mente è la cistite e tutti gli annessi all’apparato urinario.

Il mirtillo, e in particolare la varietà di mirtillo rosso americano (Cranberry), è utilizzato in erboristeria per contrastare i disturbi del sistema urinario.

Le proprietà e i benefici del mirtillo rosso sono legate principalmente alla presenza delle sostanze: antocianine e mirtillina ad effetto diuretico, disinfettante e antiossidante.

Questo frutto aiuta a prevenire le infezioni del tratto urinario in quanto impedisce ai batteri residenti come Escherichia coli (principale causa di cistiti), Proteus mirabilis e Stafilococco aureus di aderire alla parete della vescica.
L’acidità del succo, ricco di Vitamina C, aiuta ad abbassare il pH delle urine del cane (anche in caso di struvite): questo renderà il tratto urinario inospitale per i batteri.
Ricchi di acqua, i mirtilli favoriscono la diuresi e, grazie a tutti i principi attivi contenuti, sono utili anche come blanda forma di prevenzione delle cistiti ricorrenti.

Non basterà aggiungere alcuni mirtilli freschi nella dieta del tuo cane per curare o prevenire la cistite. Dovrai scegliere un estratto secco o liquido e dosarlo in base alle esigenze del tuo carlino.

Le infezioni delle vie urinarie rappresentano un problema di salute molto ricorrente nel cane. Ogni caso viene trattato dalla medicina naturale come unico e personale; richiede quindi un approccio terapeutico, a volte integrativo alla medicina allopatica, specifico per ogni caso.

La dieta (fresca e non crocchette medicali) gioca un ruolo fondamentale nel trattamento delle cistiti del cane così come gli integratori che si andranno ad aggiungere.

Ho parlato del mirtillo e di come l'ho utilizzato per la cistite, nell'articolo: 
La cistite recidivante della mia carlina Lulù

Mirtillo contro la diarrea

In pochi lo sanno ma il mirtillo è utile anche nel trattamento della diarrea, sia in umana che negli animali domestici. Grazie alle proprietà astringenti e antidiarroiche esercitate dai tannini contenuti nelle foglie e nei frutti di mirtillo, questa pianta può essere impiegata come rimedio per contrastare la diarrea, anche in caso di lievi enteriti.

Dai giovani getti della varietà Vaccinum vitis idaea (mirtillo rosso) si ricava il gemmoderivato. Questo macerato glicerico è l’antinfiammatorio per eccellenza dell’intestino. La sua azione regolatrice, corregge gli squilibri della mobilità enterocolica cioè in caso di stitichezza o diarrea, e ripristina l’attività enzimatica intestinale.

Per questa ragione si utilizza nel trattamento della sindrome dell’intestino irritabile, perché elimina la flatulenza, sfiamma le pareti e normalizza il funzionamento dell’intestino, soprattutto del colon.

In che modo offrire i mirtilli al cane?

mirtilli ai cani

Utilizzare il mirtillo a scopo medicamentoso è certamente altra cosa che aggiungere questo frutto alla dieta del tuo carlino.

I miei carlini (tranne Giotto) adorano tutta la frutta e i mirtilli sono fra i loro preferiti. I piccoli frutti sono solitamente ben tollerati dal cane e apportano, come detto sopra, tantissimi benefici se dati come super food. Solitamente il sapore dei mirtilli è ben tollerato dai cani e non dovrai pensare a particolari trucchetti per farglieli mangiare. Di seguito alcuni modi per offrire questo frutto al tuo amico a quattro zampe.

FRESCHI

Il modo migliore per offrire queste bacche al tuo cane è darle ben pulite e fresche. Anche se sono piccoli frutti è meglio tagliarli a metà perchè la loro buccia è molto spessa e potreste ritrovare i mirtilli interi e non digeriti nelle feci, a quel punto non sarebbero serviti a nulla.

CONGELATI

Molti proprietari usano dare i mirtilli congelati al proprio cane come snack croccante. In un cane di piccola taglia come il carlino, ti sconsiglio questo tipo di somministrazione per evitare che venga deglutito intero, per gli stessi motivi citati sopra.

ESSICCATI

I mirtilli essiccati sono disponibili tutto l’anno, puoi darli come snack al tuo carlino oppure prepararci ottimi biscottini.

SUCCO

Acquista il succo di mirtillo in un negozio bio per essere sicuro della qualità del prodotto. Accertati che non vi sia nulla altro che succo di mirtillo 100% senza aggiunta di zuccheri e conservanti. Dare con moderazione e solo in mancanza di un’alternativa.

I mirtilli, anche se ottimi per il cane, vanno dati con parsimonia come tutta la frutta in generale, devono essere considerati come una coccola occasionale.
Ti consiglio di monitorare sempre il tuo cane carlino ogni volta che gli somministri un nuovo alimento per valutare un’eventuale reazione avversa e soggettiva, comincia sempre con piccolissimi assaggi.


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